Consigli e Guide

Può essere utilizzata la carrozzina come culla?

Anche su questo tema il dibattito è ampio, tante mamme si interrogano su quale sia la soluzione migliore da adottare nei primi mesi di vita del loro bimbo.

Quale culla utilizzare per i primi mesi di vita del bebè?
Il lettino, la cesta in vimini o una culletta?
Ed è possibile utilizzare la carrozzina come culla?

bebè nanna
Credit: maessive on Flikr

E’ noto che i bimbi molto piccoli amano riposare in culle non eccessivamente spaziose per potersi sentire avvolti come lo erano nella pancia della mamma e dunque per i primi mesi di vita del bimbo un lettino sarebbe troppo ampio.

Esistono per questo degli appositi riduttori di cui parleremo ampiamente nella sezione dedicata al lettino.

Molte mamme però preferiscono utilizzare la carrozzina come prima culla del bebè. E’ decisamente comoda, può essere velocemente trasportata fuori dalla camera da letto per non disturbare il papà qualora il bimbo scoppi a piangere nel cuore della notte e permette di non dover acquistare ulteriori culle/riduttori per pochi mesi di utilizzo.

E’ dunque possibile utilizzarla come culla?

Coloro che ne sconsigliano l’uso come culla lo fanno essenzialmente per un motivo igienico: portare a spasso il bimbo in città e poi farlo dormire nelle stesse lenzuola che potrebbero aver assorbito inquinamento e smog non è certamente salutare, soprattutto se si vive in una città con tanto traffico.

nanna in culla
Credit: Duru… on Flikr

Dal punto di vista strutturale non esistono ragioni per cui non si possa far dormire il bebè nella carrozzina anche di notte.

La struttura della navicella è idonea a sopportare il peso del bambino esattamente come lo è quella della culla anzi, in molti casi le culle, soprattutto quelle in vimini, potrebbero risultare meno rigide e indeformabili della carrozzina.

Le culle per i primi mesi realizzate in vimini possono avere il vantaggio della traspirabilità, quelle realizzate in legno dovranno essere dotate di fori come la navicella della carrozzina per garantire l’idonea aerazione. I

n ogni caso, come abbiamo già detto, la navicella deve essere realizzata con un sistema di aerazione costituito da piccoli fori che eviti la condensazione, pertanto anche da questo punto di vista la carrozzina può ritenersi idonea a fungere da culla nei primi mesi.

I materassini delle culle per i primi mesi sono del tutto analoghi a quelli realizzati per la carrozzina, hanno uno spessore identico e sono realizzati con lo stesso materiale.

Oggi sono in commercio degli appositi sostegni che permettono di spostare la navicella dal telaio con ruote della carrozzina e di agganciarla oppure appoggiarla su una base che potrebbe restare fissa in camera da letto.

Questi sostegni hanno l’indubbio vantaggio di non costringere le mamme a trasportare in casa o in camera da letto la carrozzina che potrebbe avere le ruote sporche dopo una passeggiata all’aria aperta o magari in campagna.

Concludendo, da un punto di vista strutturale non esistono differenze sostanziali tra culla e navicella, è però importante fare attenzione all’igiene qualora si decida di utilizzare la carrozzina come culla eventualmente utilizzando delle lenzuola solo per la notte e altre per uscire.

Fate infine aerare il materassino di tanto in tanto per garantire igiene e salubrità alla vostra carrozzina!

La navicella potrebbe infine essere utilizzata come port-enfant , in questo caso fate particolare attenzione alla robustezza dei manici della culla (generalmente nascosti nelle due tasche laterali della navicella) che dovranno sostenere bebè e navicella!

Ultimo aggiornamento il Novembre 11, 2024 11:26 pm

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