Il quinto mese, e più precisamente la 18a settimana di gravidanza, è un periodo di tempo molto importante per lo sviluppo del sistema nervoso del bambino. Infatti, i nervi andranno a creare delle connessioni sempre più complesse. Allo stesso modo, anche lo il cervello continua a svilupparsi attraverso la specializzazione nell’invio di segnali.
In questo periodo, la pelle inizia a diventare più spessa e il piccolo è già dotato delle sue personali impronte digitali. Per di più, anche il suo cuoricino è ormai del tutto formato, contando dai 60 ai 120 battiti al minuto.
Inoltre, il bambino reagisce in misura maggiore ai suoni esterni e si muove sempre di più. Quindi, se la mamma non era ancora riuscita ad avvertire i suoi movimenti, è molto probabile che adesso riuscirà a farlo! Probabilmente all’inizio avvertirà soltanto un lievissimo sussulto, ma questi movimenti diventeranno man mano sempre più distinti e insistenti.
E’ molto probabile che in questo periodo la futura mamma si senta piena di energie, nonostante i piccoli fastidi. In questo momento potrebbe presentarsi la cosiddetta sindrome del nido, che consiste nella voglia di sistemare la casa, semplicemente pulendola oppure rinnovando gli arredamenti e le decorazioni. Pur non essendoci conferme a livello scientifico, molte donne affermano di sentire questo bisogno. Si tratta di una sorta di istinto che porta la mamma a rendere più accogliente il nido per il proprio piccolo.
Esami
Durante la 18a settimana è possibile effettuare l’esame della minicurva da carico di glucosio e quello della cordocentosi. Il primo ha lo scopo di analizzare la glicemia, mentre il secondo serve a diagnosticare l’eventuale presenza di infezioni fetali o anomalie cromosomiche.
Sintomi della 18a settimana di gravidanza
I sintomi più comuni:
- Aumento di peso sempre più evidente
- Contrazioni uterine leggere
- Bruciori di stomaco
- Stitichezza
- Dolori articolari
- Emorroidi
- Insonnia
- Pelle secca e disidratata
Emorroidi
Come citato, è possibile che la futura mamma possa soffrire di emorroidi. Questo succede perché, a causa dell’aumento di peso e dei livelli più alti di progesterone, le pareti venose si rilassano.
Si tratta purtroppo di un problema alquanto fastidioso, ma è possibile alleviarlo facendo dei lavaggi con acqua tiepida. Attenzione! E’ importante che l’acqua non sia né troppo calda, né troppo fredda. In questo caso si andrebbe soltanto a peggiorare la situazione, poiché l’acqua troppo calda o fredda favorisce la vasodilatazione, nonché l’afflusso di sangue.
Gravidanza 18 settimane: cosa fare e cosa non fare
Ecco alcuni consigli per quanto riguarda i comportamenti da adottare durante la diciottesima settimana di gravidanza:
- Adottare un regime alimentare sano: E’ importante mangiare in modo sano ed equilibrato, ricordando di bere molta acqua e di assumere abbastanza fibre.
- Mantenere una buona igiene orale: Carie e infezioni possono rivelarsi pericolose per il piccolo. Ricordate, perciò, di mantenere una buona igiene orale e fissare controlli regolari dal denstista.
- Svolgere attività fisica leggera: Un po’ di attività fisica leggera, non può far che bene. Dedicatevi, quindi, a camminare o andare in bici, ma senza sforzarvi troppo!
- Smagliature: Ricordatevi di continuare a prendervi cura del vostro corpo utilizzando oli o creme per evitare le smagliature.